Assolutamente compatibili...devi solo acquistare un adattore a spina piatte di tipo americano.



cmq. in linea generale non hai il problema di fondere prodotti italiani in giappone...il problema semmai è al contrario..



Il voltaggio utilizzato in Giappone è di 100V, mentre in Italia è in uso il voltaggio a 220V. Le prese sono come quelle americane, a due spine piatte. E’ consigliabile l’acquisto anticipato di un adattatore universale per corrente e un trasformatore, poiché i nostri apparecchi elettronici, senza trasformatore, non riceverebbero il voltaggio adeguato per funzionare a pieno regime. (NON E' IL TUO CASO...VD sotto)

Al contrario, se usassimo in Italia degli apparecchi elettronici acquistati in Giappone, senza trasformatore riceverebbero un carico esagerato di energia che li danneggerebbe.



Tuttavia dipende quale apparecchio elettronico tu debba alimentare.

Se guardi bene troverai scritto il voltaggio dell'apparecchio in questione, molti nuovi hanno una tolleranza che va dai 100v ai 220v...se per esempio il tuo possiede questa tolleranza ti è sufficiente acquistare un adattore di presa di corrente. Nel caso contrario (cioè che il tuo apparecchio sia solo 220v) allora necessiterà di un trasformatore per le questioni di cui sopra.

Certo che vanno bene. In Giappone ci sono 100 volt, e i tuoi alimentatori/caricabatterie sono praticamente universali. Comunque non potresti fondere niente anche volendolo, visto che il voltaggio è minore e non maggiore.

Quanto alla presa, puoi prendere un adattatore dal ferramenta, io ho pagato 6 euro per una scatola che contiene diversi adattatori che vanno bene in Europa, USA e Asia.

Vanno STRAbene tutti e due in giappone.

Non leggi che sono multitensione?

Il "CORTOCIRCUITO" lo ottieni quando colleghi i 2 fili e fai una bella fiammata. Non c'entra nulla.



Devi solo comprare l'adattatore "americano": 50 centesimi di euro.



ciao